Il ROI, acronimo di Return Investement, è un indicatore di bilancio delle aziende un profitto delle azioni di marketing effettuate. La connessione tra i potenziali clienti e le aziende sono in continua evoluzione e derivano da molti fattori. Un fattore è il tempo, però se la risposta tra il cliente e l’azione del marketing ha dei tempi lunghi rafforzerà sì la relazione ma sarà molto più complicato calcolare il ROI.
Questo perché grazie alla nascita delle nuove tecnologie che ha aumentato i canali di comunicazione, tra cui i social che ha unito le persone a livello globale, le relazioni sono aumentate esponenzialmente. Quindi a causa di questo cambiamento basarsi e affidarsi soltanto su gli indicatori del ROI non è di certo una buona idea. Questo perché potrà far prendere delle scelte sbagliate per quanto riguarda gli investimenti.
Gli strumenti per gli investimenti marketing
I vari mercati che esistono sono molto complessi e in continuo cambiamento, con il modello macchina questo processo si è omologato avendo dei determinati risultati. Il modello macchina o modello industriale, il quale è conosciuto come Taylorismo consiste nel semplificare e ripetere i processi di lavoro così da organizzare il lavoro stesso.
Quando è stato ideato questo modello era considerato il migliore ma quando è stato usare per contesti molto più complessi questo non ha più dato i suoi frutti. Infatti, gli attuali mercati sono molto complessi in quanto le connessioni sono mutate e in continua influenza e non sono per niente prevedibili. Ma vediamo quali strumenti sono utili per gli investimenti:
- interdipendenza, infatti, l’evoluzione del mercato si basa anche dalla connessione tra il singolo e le aziende. Più il tempo è lungo tra l’ azione e il risultato più la trasformazione della relazione diventa imprevedibile.
- Suddivisione del controllo, in questo caso il mercato non può essere controllato infatti è molto imprevedibile. Infatti, non è possibile controllare i risultati per avere gli obiettivi che si era prefissati all’inizio dell’ investimento. Si possono modifica o osservare per cercare di fare arrivare l’obiettivo sempre più vicino.
- Effetto farfalla, nel quale i comportamenti collegati ai sistemi complessi provengono dalle interazioni che sono prevedibili solo in parte. Le aziende in favore del cambiamento utilizzano i metodi dell’agire marketing. Questo metodo si concentra sull’ essere umano, il quale valorizza quelli che lavorano nel team.
I problemi principali sul calcolo del ROI
Come anticipato con queste nuove tecnologie e con le nuove variabili, il calcolo del ROI non è prevedibili e sicuro. I problemi principali del ROI sono:
- il ritorno, poiché non si sa se questo indica solo gli obiettivi finanziari o anche da quello che i clienti pensano dell’azienda.
- La valutazione dell’inizio e della fine, questo problema è dato dal non sapere se è importante tenere il conto sull’intervallo di tempo dell’azione del marketing e quanto sia importante sulle analisi degli investimenti.
- Quali aspetti considerare degli effetti del marketing, dalla non chiarezza se inserire nel ROI i ricavi non solo ordinari ma anche quelli avuti indirettamente.
Un nuovo metodo di utilizzo del ROI nel digital marketing
Con questi nuovi modelli, si è dovuto modificare il metodo di utilizzo del calcola del ROI. Kathleen Schaub, una scrittrice e consulente, ha ideato un nuovo metodo o modello basato sulla complessità. Questo metodo è suddiviso in tre step, i quali sono utili per questo cambiamento:
- adeguare i processi mentali alla complessità, nella primo step è possibile far pensare al ROI come dato di navigazione e non una tabella, vedere il marketing come un investimento e non come uscita, considerare tutte le cause e gli effetti che possono essere non interni ma anche esterni.
- Utilizzare i dati dell’analisi, nel secondo step è possibile avere una maggiore qualità e chiarezza dei dati, utilizzare dei metodi scientifici per l’analisi dei dati, la fusione tra la macchina e l’uomo poiché alcuni dati che può leggere l’uomo la macchina non è in grado di valutare al livello emotivo.
- Avere degli obiettivi consapevoli, nel terzo step, questi obiettivi devono essere flessibili si devono basare anche sul cambiamento del mercato, una cooperazione tra i vari team i quali si devono confrontare per raggiugere un unico traguardo, i team del marketing devono essere capaci di analizzare al meglio l’analisi dei dati così da saper fare ottimi contenuti.
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